in attesa di avere il partito che ci rispecchia al 100% teniamoci sti fascistoni che tanto male non si sta, io per esempio oggi sono al mare.
in attesa di avere il partito che ci rispecchia al 100% teniamoci sti fascistoni che tanto male non si sta, io per esempio oggi sono al mare.
Gli danno più fastidio quelli di AVS che i fascisti.
Scusa chi ha parlato di AVS?
e chi oggi voterebbe una corrente PD razionale, riformista, seria, fondata su soliti principi liberaldemocratici? Ormai, sia a destra che a sinistra, i "MATTI" hanno vinto, in Italia e nel mondo. Passeremo, in conseguenza di questo, un brutto quarto d'ora, e poi..metteremo la testa a posto
Anzitutto sarei contenta se la si smettesse di agevolare questa dirigenza, dicendo che il partito "va marcatamente a sinistra" perché si dà un segnale sbagliato. Per aiutare i cittadini, anche i più deboli, non c'è bisogno certo di vuoti slogan e demagogia ma di programmi seri
A margine, Goffredo Bettini sarebbe « di sinistra »???
Comunque è difficile, molto difficile oggi "essere del PD" non so più nemmeno io perché mi reputo "del PD" solo girando lo sguardo a destra trovo qualche ragione, ma sempre meno convinto. Non c'è nessuno che mi convinca del tutto, ma peggio le idee che non ci sono.
Temo di aver ormai finito di sperare nel PD in quanto tale; dal 2018 ormai ha sposato la sua linea socialpopulista e poco posso farci. Sarei ancora disponibile a votarlo se vi fosse al suo interno una componente/corrente riformista riconoscibile e battagliera, ma non vedo neppure quella.
Qui da me c'è la festa dell'unità. Sabato c'è Morassut e Sensi (quando scrivo Sensi qui da te mi viene da sorridere...) ma non riesco ad andare non so perché mi sembra di vivere in un ambiente fuori dal tempo e della realtà. Non per i due che ho citato, è il contesto generale ...
E' così. Io ho enorme ammirazione per il mio "avatar" Sensi (che ho conosciuto e con cui abbiamo riso e pianto dell'assurda campagna diffamatoria in cui è stato trascinato da Calenda ed altri) che, in assoluta solitudine, tiene la sua linea. Ma mi domando cosa si costruisce in questo modo.
Preso uno per uno, istintivamente stimo molti, in fondo anche Elly che non mi piace come segretaria. Ma il mio limite è capire perché persone imparagonabili a "quelli di destra" non sappiamo trovare una sintesi. Non riesco a dare un nome alla malattia. O forse non voglio. Buona giornata!
Idem. Ogni tanto ho un sussulto di speranza ma poi va via. Spero di non dovere andare a votare troppo presto sarei in enorme difficoltà. La difficoltà che hanno quelli che non sanno sottrarsi al voto e sono costretti a ingoiare i rospi con tutto lo stagno.
Con questa legge elettorale poi non c'è neppure la soddisfazione di dare una mezza preferenza. Quindi l'esperienza del voto diventa un momento di frustrazione totale.
Io il PD ho rinunciato a capirlo da un po' ma forse sono solo un nostalgico
Fondiamo un club?
Ci scinderemmo dopo poche settimane, come da tradizione.
Vero. Sarebbe inevitabile
Carrettate di aria fritta. Intanto si cementa vieppiù l’alleanza-sottomissione con il più spregevole manigoldo del Dopoguerra sotto l’illuminata guida dell’eminente riformatore Bettini 😨
Mo vediamo che fanno i riformisti sullo ius scholae
Il riformismo del PD è ormai un ircocervo.
visto quanto scrive Bonaccini mi sa che siamo li lì per qualche fuoriuscita
Ahia. Ci risiamo. Del resto l'Europa è il punto di frattura più dolente del partito oggi.
ma avvenisse in un quadro di alleanze chiaro per provare a evitare che il prox PDR sia eletto dal cdx(come sottolinea Renzi) non me ne preoccuperei molto, se siamo invece a farsi i partitini personali la cosa mi preoccupa molto, perché ci teniamo la Meloni almeno 10 anni
Il quadro dei liberaldemocratici è disastroso. Alle macerie lasciate da Renzi e Calenda e al velleitarismo degli altri (Marattin, +Europa) si unisce l'assenza di una chiara leadership e di un progetto politico riconoscibile nella corrente dei riformisti PD. Fatico ad essere ottimista.
rimpiango la corrente Jedi
I danni che sono stati fatti con il sabotaggio del partito democratico e del centrosinistra ad opera dei populisti e dei separatisti di sinistra e di centro sono incalcolabili. Siamo stati sconfitti.
PP vuole aspettare prima di fare all-in a elly schlein, il congresso del pd è ancora lontano.
parlatene
Glielo stanno urlando in faccia ma lei fa finta di non sentirlo. Non solo non c’è una sintesi tra le varie anime del PD, non ce n’è nemmeno una tra le posizioni del PD e del M5S. Si è appiattiti sulle posizioni di Conte.
Ma perché non va con Renzi? Critica, critica, ma con il voto di Italia Viva mi sa che in Europa non sarebbe arrivata…
Ma che discorso è? La Picierno è nel partito da sempre, da prima della Schlein per intenderci. È stata in segreteria con Veltroni, eletta tre volte al Parlamento europeo con centinaia di migliaia di preferenze. Le vuoi tappare la bocca? La vuoi sbattere fuori?
Ci mancherebbe! Dico solo che, se mi accorgo di non essere d’accordo su nulla della linea del segretario, forse riterrei più onesto cambiare partito. Detto ciò, lunga carriera politica alla Picierno ( che mi pare l’abbia già moooolto lunga… )
Si traduce tutto in "che fare ?". Calenda se n'è andato, Renzi l'hanno ammazzato, lei è stata buona e cara nel PD nella speranza che cambiasse il vento e ora si ritrova sola e senza alternative. E'la ragione per cui il PD è morto: quando c'era da strappare hanno preferito giocare sul sicuro.
Ora vedrai che continuerà a "battersi" per un PD diverso pur restando minoranza nel PD uguale, in questo modo il PD uguale può raccogliere i voti dei "diversi" che "non vogliono rischiare". Poi però risparmiateci la storia del progetto, dell'unità, dell'importanza di far sentire bla bla bla...
...almeno come premio di consolazione potete avere la segretaria (che non conta e non capisce assolutamente niente, ma in modo metrosexual) che è stilosissima, avantissima nei diritti di qualche cosa e molto molto brava a stare due ore col microfono in mano senza dire niente, ma in modo altisonante.
Ricordiamoci anche che la segretaria è stata eletta da non iscritti al partito.
Alla fine è meglio una bieca segreteria di avanzi rossobruni con un segretario che balla ai gay pride piuttosto che un serioso segretario boriosamente cis-etero e magari anche un po'cattolico che però le cose le fa.
Si ok, tutto vero, pero' cerchiamo di non fare i puntacazzisti e al momento giusto si vada a votare perché dall'altra parte se ne fottono delle loro contraddizioni enormi - certo, hanno il grosso vantaggio che i loro elettori non sono proprio delle cime..
Ah sì, il solito "tappiamoci il naso e votiamo per il BENE SUPREMO di non far vincere i fascisti" (che intanto hanno vinto tutto, grazie anche al tafazzismo di una sinistra che anziché costruire progetti se la gioca sempre sul "quelli sono fasci").
I fascisti hanno vinto perché gridavano di voler "cacciare i negri", di voler uscire dall'euro, soros, grande reset e cazzate del genere, mica a seguito di una piattaforma programmatica condivisa finalizzata ad un'azione di governo etc.E poi: quale progetto dovrebbe costruire la sinistra tafazzista?
Io ricordo che a quel che leggo nelle marche il candidato governatore del PD ha posizioni poco "condivisibili" sull'Ucraina, ma si continua a spingere perché "dai che è un voto facile, ce la facciamo e vinciamo due regioni su cinque - quasi pari!".
Mai saltato un'elezione. Ma se si votasse domani sarei in difficoltà.
Si anche io, ma ci facciamo troppe menate
Parliamo di situazioni specifiche. Io voto questa sinistra da sempre e ho vinto solo due elezioni, quelle dell’Ulivo del ‘94 e quelle dell’Unione nel 2003. Sono passati 20-30 anni. È di perdere le elezioni che sono stufo.
"Chi tenta strategie politiche...da un appartamento dei Parioli". Beh, lo stereotipo della sinistra ztl Picierno se lo poteva risparmiare. Soprattutto se si rimprovera agli altri di non dialogare.