Sarei prudente a fare associazioni di questo tipo. E' un fenomeno esteso e ancora da comprendere; a mio avviso ci sono dentro tante "personas" diverse, non solo e non necessariamente quella del bigotto benpensante.
Sarei prudente a fare associazioni di questo tipo. E' un fenomeno esteso e ancora da comprendere; a mio avviso ci sono dentro tante "personas" diverse, non solo e non necessariamente quella del bigotto benpensante.
bèè, il BIGOTTO BENPENSANTE credo sia ben rappresentato. Il BIGOTTO BENPENSANTE è quasi sempre un vile (sempre). Prchè dargli il vantaggio di agire nell'ombra? Vanno pubblicatoi i nomi, ed il grave problema sparirà in un mese. Se ci si gira dall'altra parte, si è complici.
sì, certo; semplificare non fa bene. Ma neanche attribuire a "anormalità" un fenomeno che coinvolge tante migliaia di persone. Non si esce dai problemi pensando che certe follie diffuse siano solo follie.